SarIBS - Sardinia Internet Book Store
Italiano English
Euro GB Pound US Dollar
Carrello Carrello
0 articoli
0,00 €

Architettura tardogotica e dŽinflusso rinascimentale


75,00 € Architettura tardogotica e dŽinflusso rinascimentale
Codice ID 978-88-85098-31-2
Autore/i Francesca Segni Pulvirenti
Aldo Sari
Illustratore/i Donatello Tore
et al.
Editore Ilisso
Edizione 1994
Pagine 336 (illustrato)
Formato 25 x 32 cm
Rilegatura Copertina rigida e cucitura filo refe con sovraccoperta
Collana Storia dellŽArte in Sardegna
Genere Scienza e tecnica
Supporto Cartaceo
Lingua di pubblicazione Italiano

L'opera

La conquista aragonese del Castello pisano di Cagliari, avvenuta il 9 giugno 1326, segna una data cruciale per la storia della Sardegna. È lo spartiacque fra lŽepoca dellŽautonomia giudicale e dei legami con Pisa e Genova, e lŽetà contraddistinta dalla presenza politico-culturale della Catalogna prima e della Spagna poi. A partire dalla metà del Trecento lŽIsola si orienta verso il polo iberico; al pari della sua arte, anche lŽarchitettura riflette modelli non più toscani o comunque italiani, bensì ispanici. Per lŽintero corso del Quattrocento e nel Cinquecento si registra una notevole attività edilizia sia nel campo religioso, sia in quello civile, con lŽerezione di chiese e strutture conventuali e soprattutto fortificatorie, connesse alle necessità difensive dŽimportanti roccaforti mediterranee quali Cagliari, Alghero, Castelsardo. Tra la fine del Cinque e la metà del Seicento lŽassimilazione del lessico gotico-catalano determina lŽevoluzione dellŽarchitettura locale secondo due indirizzi fondamentali. Numerose maestranze rimangono fedeli alla prassi costruttiva tradizionale ed elaborano soluzioni eclettiche, ad esempio facciate come quella della parrocchiale di Nughedu Santa Vittoria (che illustra la copertina del volume), in cui il rosone gotico convive armoniosamente con il portale rinascimentale. Altre accolgono con più decisione le novità manieristiche provenienti dallŽItalia e dalla Spagna, dando vita a originali interpretazioni di gusto prettamente sardo. Simile rielaborazione dei motivi dŽimportazione extraisolana non riguarda soltanto esempi come la cripta dei Martiri nel duomo di Cagliari, in cui si dispiegano al massimo grado lŽinventiva e la perizia tecnica dei picapedrers locali, ma investe anche capolavori di progettazione in chiave simbolica e ideologica quale la chiesa gesuitica di S. Caterina a Sassari, strutturata secondo le precise direttive dellŽOrdine eppure condizionata – nei modi esecutivi – dal peso della tradizione autoctona. È una dialettica che, lungi dallo sminuire il risultato artistico, ne esalta i caratteri originali e ribadisce la vitalità di una cultura popolare che del passato sapeva conservare i tratti positivi, fondendoli al contempo con le innovazioni funzionali al presente.

Architettura tardogotica e dŽinflusso rinascimentale

75,00 €

Disponibilità immediata  Disponibile (In commercio)

*
(solo per utenti registrati)