L'opera

La ricerca sulla fase ´pionieristica´ del cemento armato in Sardegna, presentata in questo Quaderno, si colloca nei filone degli studi sulla costruzione moderna che costituisce un´area di crescente interesse ed attualità. I casi indagati, carichi di significato ed estremamente espressivi di tecnologie e culture progettuali specifiche, sarebbero troppo esigui ed eterogenei (dei silos, una cupola, una banca ...)se non fossero riconducibili ad un filone ben definito, quello del sistema Hennebique e del suo massimo protagonista italiano, Giovanni Antonio Porcheddu con l´omonima impresa, così da risultare confrontabili all´interno di un panorama nazionale ed internazionale. Il protagonista di questo studio è un ingegnere sardo, che ha fatto base a Torino per diffondere le sue realizzazioni in giro per l´Italia, e che ha stabilito nella fase più alta della sua attività un particolare rapporto con la Sardegna, e soprattutto con Cagliari. Non si tratta certamente, per Porcheddu, dei mercato quantitativamente più rilevante e privilegiato: alla Sardegna fa capo a stento l´1% delle sue commesse, e neppure delle più importanti. Anzi Porcheddu, alfiere dell´innovazione tecnologica in edilizia, si confronta con qualche fatica con gli attriti della tradizione e con la relativa immaturità del tessuto tecnico e imprenditoriale isolano.